Generale bizantino. Riconquistò all'Impero tra il 1038 e il 1040 la
città di Siracusa e gran parte della Sicilia orientale, sottraendole alla
dominazione musulmana; ma, venuto in sospetto di nutrire disegni ambiziosi, fu
richiamato a Costantinopoli e imprigionato. Liberato, fu inviato da Michele V
nell'Italia meridionale contro i Normanni. Sbarcato a Taranto, nel 1042,
M. avanzò fino a Matera, ma alla notizia dell'avvento di
Costantino IX Monomaco, si ribellò e, proclamatosi imperatore, mosse
verso Costantinopoli. Affrontato dalle milizie imperiali presso Salonicco, fu
ucciso in battaglia (m. in Macedonia 1043).